Le mostre botaniche temporanee di Trauttmansdorff e la loro singolare filosofia

Le mostre botaniche temporanee ti lasciano a bocca aperta

Ogni anno, gli staff dei Giardini e del Touriseum si alternano nell'organizzare una mostra temporanea. E se un anno è un argomento turistico a tenere banco e a far sorridere i visitatori, l'anno successivo è un tema botanico a incuriosirli e sorprenderli.

Le mostre botaniche sono ideate in proprio dallo staff dei Giardini e si fondano sui principi del trilinguismo, dell'interattività e dell'orientamento ludico-didattico. Un variegato programma di eventi collaterali, con conferenze, workshops e visite dedicate, aiuta ad approfondire gli argomenti e svelare curiosi retroscena. Gli eventi sono però anche l'occasione per visitare i restanti scenari e ambienti dei Giardini.
Il Ristorante Schlossgarten propone menù in tema con gli argomenti delle mostre.

Dal 2012 l'attività espositiva si articola in un livello specifico per i bambini, pensato per fornire una versione semplificata e giocosa di contenuti talvolta complessi. Per le scolaresche i Giardini studiano apposite offerte didattiche dedicate all'argomento trattato nella mostra. Esse prevedono l'organizzazione di visite guidate abbinate ad attività di sperimentazione e bricolage.

Le mostre botaniche temporanee organizzate sinora:

2019, Piante killer - Le carnivore vegetali

Delle piante carnivore esistevano tracce già nel 13° secolo in alcune raffigurazioni o descrizioni e negli erbari. All’epoca non si intuivano le loro straordinarie capacità, erano considerate solo delle stranezze esotiche; fu Darwin, nel 1875, ad “ufficializzare” l’esistenza delle piante killer con la sua opera “Insectivorous Plants”.

Le piante carnivore crescono in tutto il mondo in ambienti come paludirocce in cui c’è un costante e lento sgocciolamento o nei climi tropicali umidi e anche su tronchi d’albero. In Alto Adige, ad esempio, le specie carnivore sono nove e appartengono a tre generi: la Drosera, che si trova nelle paludi, la Pinguicola, che cresce su rocce calcaree in zone umide e l’Utricolaria, di cui la specie U. Stygia, purtroppo in via di estinzione, ma che i Giardini stanno cercando di coltivare per farla sopravvivere.

Nella mostra temporanea 2019 erano proprio le piante a prendere la parola e a descrivere il mondo dal loro punto di vista: attraverso vari supporti visivi svelavano i trucchi e gli ingegnosi espedienti che utilizzano per attirare gli insetti nella loro trappola. Queste piante straordinarie, infatti, devono “farsi belle” per le loro vittime, emanare un profumo seducente e offrire del buon cibo per garantirsi la sopravvivenza. 

La mostra consentiva di fare un viaggio tra gli habitat naturali delle piante carnivore sparse per il mondo, dalle più alle meno note, dalle foreste tropicali alle paludi, dal fondovalle all’alta montagna. Nella Serra e in alcuni scenari del parco, era ed è tutt'ora possibile ammirare dal vivo più di 500 piante carnivore, tra cui 110 varietà e specie appartenenti a 14 generi diversi, provenienti da tutto il mondo: considerando il numero di esemplari, la mostra è annoverabile tra le più importanti d’Europa.

2014, Amore in Fiore – L’Eros nel Mondo Vegetale

mostra temporanea 2014

Ardita e giocosa, misteriosa e mistica: la mostra temporanea 2014 ci fa ha fatto vedere come lo “fanno“ le piante e quali aspettative associamo ad esse noi esseri umani.

 

 

 

 

 

Allestita su due piani, al piano superiore la mostra ha illustrato come i fiori possono sedurre, illudere e lavorare in team con la fauna. Con un’inaspettata raffinatezza la pianta utilizza i suoi colori, le sue forme ed i suoi profumi per conservare la propria specie.
Già da molto tempo i botanici parlano di parallelismi con la sessualità umana, che danno alla mostra una nota piccante e strapperanno un sorriso ai/alle visitatori/trici.
Questo primo ambito della mostra si è presentato luminoso e colorato e conduce i suoi ospiti in un viaggio attraverso il mondo dei fiori, alla scoperta del ciclo di vita delle piante.

Il piano inferiore, invece, ha rapito i/le visitatori/trici in una sfera mistica e misteriosa: le pareti nere a volte hanno sprigionavano le forze segrete delle piante ed altre volte le nascondevano dietro un velo di misticismo. Le piante hanno un ruolo fondamentale nella vita sentimentale degli esseri umani: voglia e desiderio, amore e rifiuto – per ogni sfaccettatura sembra essere cresciuta un’erba apposita. Ma quali di questi aspetti sono veritieri, e cosa è invece solamente un falso mito?

2012 Radici, tuberi & Co. – Il prodigioso mondo invisibile

Radici, tuberi & Co

Da una prospettiva assolutamente insolita, la mostra temporanea dedicata a radici, tuberi & Co. portava il visitatore a immergersi nelle misteriose profondità del regno vegetale sotterraneo. Attraverso la spettacolarità delle immagini e il fascino degli oggetti esposti, la mostra raccontava le incredibili astuzie e strategie delle piante che ancorando le radici in profondità lottano per la loro stessa sopravvivenza. La mostra interattiva era dedicata anche all'uso di radici e tuberi: dalle comuni patate alla magica mandragora, le diverse culture si servono da sempre delle tante proprietà di questi elementi vegetali. La sezione del Regno Sotterraneo delle Piante, inaugurata nel 2011, un percorso multimediale di 220 metri scavato nella roccia, porta i visitatori alla scoperta delle misteriose profondità della terra andando ad integrare di nuovi aspetti i contenuti della mostra temporanea.

Per visitare il tour virtuale della mostra cliccare qui!

2010 Profumi divini, odori infernali:

Profumi divini

Perché alcune persone hanno un olfatto spiccato e altre no? È vero che certi fiori profumano con lo scopo di ingannare? A questi ed altri interrogativi ha cercato di rispondere in modo insolito la mostra dedicata al misterioso mondo dei profumi. La mostra è stata accompagnata da un ricco programma di eventi collaterali: visite all'insegna dell'olfatto, menù profumati, conferenze e workshops dedicati. Nel 2011 la mostra è stata ospitata al Giardino botanico suscitando grande interesse di pubblico e dei media. Nel 2012 la mostra itinerante ha toccato il Giardino botanico di Monaco.

2008 Tutto palme!

Tutto palme

Nel 2008 i Giardini di Castel Trauttmansdorff con la mostra temporanea “Tutto palme!” sono stati all'insegna della “più alta e nobile fra tutte le piante” (Alexander von Humboldt) che da oltre 130 anni cresce anche alle nostre latitudini. La mostra era incentrata sulla pianta utile e ornamentale più versatile al mondo, la palma, dal suo trapianto in Europa alle sue forme più insolite fino ai suoi molteplici usi. Delle 2400 varietà di palme esistenti al mondo, i Giardini ne hanno presentate un centinaio presenti in diverse sezioni del Parco.

2006 Mito Ginkgo

Mito Ginkgo

La prima delle mostre temporanee ideate dai Giardini illustrava notizie e curiosità sul Ginkgo biloba, una specie arborea resistente e longeva che può arrivare anche alla veneranda età di 1000 anni. Questo antichissimo albero di lunga tradizione nel continente asiatico ha acquisito negli ultimi anni grande popolarità anche in Alto Adige: il primo Ginkgo fu piantato a Merano 150 anni fa.