I Giardini di Castel Trauttmansdorff: non solo giardini...

Trauttmansdorff e i suoi Giardini: un giorno in paradiso!

Panorama con yucca
Giardini acquatici e terrazzati

I Giardini di Castel Trauttmansdorff sono, non a caso, la destinazione turistica più amata dell'Alto Adige. Ogni angolo dei Giardini riserva esperienze multisensoriali, dona istanti di quiete e relax, incuriosisce e sorprende, in egual misura, turisti e residenti. E le ragioni per visitarli sono tante, come le loro attrattive. Vediamone alcune:

Le 4 aree tematiche: in poche ore, un viaggio intorno al mondo

Girasoli gialli nei Giardini del sole

I Giardini di Castel Trauttmansdorff affascinano e stupiscono per l'incredibile varietà dei loro paesaggi. Su una superficie di 12 ettari si estendono 80 ambienti botanici suddivisi in 4 aree tematiche: i silenziosi Boschi del Mondo svelano miniature delle foreste americane e asiatiche, i luminosi Giardini del Soledeliziano con il loro fascino mediterraneo, i Paesaggi tipici dell'Alto Adigeaccompagnano alla scoperta della vegetazione autoctona e i suggestivi Giardini Acquatici e Terrazzatipresentano la tipica architettura di giardini europea, fra scalinate e rivoli d'acqua.

Un viaggio intorno al mondo in poche ore, immersi in paesaggi lontani, eppure così vicini.

La Fauna: l'allegra compagnia dei Giardini

Capra

I Giardini ospitano anche svariate specie animali. Soprattutto i bambini adorano osservare i pappagalli giocare nella voliera, accarezzare le caprette nane o farsi solleticare i piedini dalle socievoli carpe Koi nel Laghetto delle Ninfee.

Le stazioni multisensoriali: sorprese botaniche e non solo

Roccia Sonora

Trauttmansdorff è tutto un fiorire di dettagli curiosi, opere d'arte e attrazioni. I Giardini ospitano molteplici Stazioni Multisensoriali. Sparse ovunque nel verde, invitano i visitatori a fermarsi, osservare, toccare e stupirsi.

Le installazioni artistiche

Fiori in primavera

Trauttmansdorff nasce da un felice connubio fra natura, arte e cultura. I Giardini ospitano diverse installazioni artistiche. In affascinante contrasto con il paesaggio naturale che le circonda, le creazioni di architetti e scultori offrono visioni insolite dei fenomeni naturali. I dieci Padiglioni Artistici, la fusione fra architettura antica e moderna, la bellezza delle opere d'arte e dei punti panoramici trasformano i Giardini in un'esperienza estetica capace di stimolare e coinvolgere tutti i sensi.

L'ospitalità dei Giardini

L'ospitalità dei Giardini

Non sono però solo le piante ad essere al centro di Trauttmansdorff. Ogni visitatore ne è grande e gradito protagonista. La proverbiale ospitalità altoatesina anima ogni servizio della struttura, facendo sentire tutti a proprio agio. I Giardini sono privi di barriere architettoniche, i servizi sanitari muniti di fasciatoi, diverse aree sosta e picnic, molteplici visite guidatee pacchetti combinatisuperano ogni aspettativa dei visitatori.

Le fioriture

Tulpiani colorati

Settimana dopo settimana, i Giardini cambiano continuamente volto. La natura e i giardinieri di Trauttmansdorff, in un sodalizio ormai assodato, si prodigano per dare risalto ad ogni stagione, riservando ogni settimana gradite sorprese.

I giardini a tema

Boschi del mondo

Accanto ai diversi paesaggi naturali e antropici, i Giardini di Castel Trauttmansdorff propongono, in oltre 20 giardini a tema, variegate collezioni di piante ornamentali.

I circuiti e i sentieri panoramici

Circuiti panoramici

L'intero complesso dei Giardini è attraversato da 7 km di sentieri. Le quattro aree tematiche principali sono visitabili lungo altrettanti circuiti segnalati di varia lunghezza. Altri sentieri panoramici con diversi gradi di difficoltà si snodano sul pendio dei Giardini, offrendo incantevoli vedute di Merano e dintorni.

Le oasi di quiete

Spiaggia delle Palme

I Giardini sono punteggiati di angolini deliziosi in cui fermarsi per una sosta pic-nic, fra tavoli e panche, cercare refrigerio sotto la pergola del vigneto autoctono o sdraiarsi sotto le palme, ritirarsi in una lounge immersa nella macchia mediterranea, sotto una passiflora o in un angolo esotico, in un giardino giapponese con il sottofondo del ruscello, sulle sedie a sdraio del palcoscenico sul laghetto, nell'anfiteatro che fa da cornice alle ninfee o sulla Terrazza di Sissi.